BUON 2015

Anche quest'anno il discorso di fine anno della Gaggia in concorrenza col Quirinale e Beppe Grillo.
Un anno che si è aperto con la corsa play off nel campionato allargato, una grande corsa rallentata dai passi falsi in casa con Luisago e Mono e conclusasi col cappotto a Cucciago.
Ma come sempre nelle difficoltà la Gaggia tira fuori il meglio e la vittoria ai play out con il Giussano al Maracanà ha sancito la salvezza grazie al grande cuore dei ragazzi.
D'estate al torneo delle contrade trionfo dei Cà Ross, che in una finale rocambolesca resiste alla grande ai favoriti del Centro Campagn e con un gol del condor Pese fa quaterna.
Precampionato suggellato dal ritiro ad Asti, la consueta due giorni di calcio e goliardia conclusasi con un assaggio del palio piemontese.

Il campionato torna dopo una decina d'anni al girone unico e si rivela ben presto durissimo.
Dopo un autunno da incubo l'unica nota positiva è la qualificazione al secondo turno di coppa CSI, il prossimo impegno della Gaggia nel 2015 sarà il 21 gennaio in casa della Falange.
Mister Baldo ricorre ai ripari con il modulo più prudente e il nuovo preparatore atletico: chiudiamo il 2014 in ripresa con la prima vittoria del torneo con la Grandatese a Bizza e un punto in casa col Cernobbio,  piccoli passi verso una salvezza tutta da conquistare.
E dopo i mercatini, che ci vedono sempre protagonisti, brindisi postnatalizio al matrimonio di Fifì ed Eva. Auguri agli sposi.

Forza ragazzi, buon 2015 e sempre forza Gaggia.