GAGGINESE - MISINTO

FANGO, PALTA.

Il ghiaccio si trasforma in acqua ed essa incontrando la terra diventa fango, palta.

Sarà il pantano dei playout a sancire il destino della Gaggia, simbolicamente segnato dal suo campo che come l'immagine è un fango odierno e non, dal quale la squadra non è ancora riuscita ad uscire, un campo che dall'inizio della stagione si è rivelato difficile per il BRICCOLA'S TEAM, dove si sono racimolati solo 3 punti,vedendo i ragazzi sempre capaci di ottime prestazioni ma mai tali da conseguire un risultato pieno, ed è anche per quello che lo spettro della lotta per non retrocedere, compare oggi dopo l'ennesima sconfitta casalinga.

Non che fosse già scritto, ma la sfida odierna tra la Gagginese e il Misinto era un'ultima spiaggia difficile, quasi solo matematica che teneva in vita le Gagginesi speranze di rimanere agganciati agli ultimi posti playoff.

L'avversario merita rispetto per posizione in classifica palmares ed esperienza,e mister Baldo lo affronta con : Benna in porta,difesa a tre composta da Ricky B,Faggio e Casa,centrocampo a 5 con Bonny,Ghiaccio,Ricky C,Sisto e Rudy con in attacco la coppia '91 Marco e Fabry.

Gallo si ripresentava al Marakanà dopo la partita post mercatini e la squalifica del Mister.

Pronti via, un paio di lanci ed azioni spezzate, fin quando un rumore sordo al '5 proveniente da un parastinco avversario fa fischiare un rigore per gli ospiti su fallo di Billy a cui l'attaccante ha rubato il tempo.Tiro e gol MISINTO 1- GAGGINESE 0.

Ripartire, come sempre, come tante altre volte in stagione è successo da uno svantaggio iniziale.

"E allora dai si riparte,cerchiamo con spirito, con voglia di rimettere in gioco noi stessi in quello che il momento ti suggerisce,e fors'anche ci riusciamo,in fondo dopo il gol il Misinto non si è visto molto dalle parti di Benna a parte qualche cross e un tiro fuori, e noi siamo abbastanza in partita da spezzare quasi tutte le azioni avversarie e di ripartire con qualche spunto a cercar di recuperare lo svantaggio,ma quasi mai siamo riusciti ad esser pericolosi,Si fa fatica ad arrivare giù vicino alla porta avversaria, si gioca alla pari con tutti ma è difficile arrivare al gol."

Il tempo finisce e la ripresa comincia, sullo stesso motivo, Gaggia che ci prova ma con poca sostanza.

Baldo cambia le ali,dentro Marinelli e Fol per Rudy e Bonny, i ragazzi premono ancora e dopo 2 fuorigioco dubbi fischiati, al terzo Fabry va dentro splendidamente imbeccato da Cate e firma la sua prima rete da bomber in casa Gaggia freddando il portiere appena dentro l'area.

E l'Augusto spara.

1-1 e palla al centro, un'altra rimonta fatta, e poi . ancora all'attacco con un paio di occasioni sprecate e un rigore netto su Fabry in area che il Gallo con metro di misura opposto al primo tempo non fischia.

Al 18 esimo un passaggio storto di Sisto per Fol che non controlla e perde palla, il centrocampista del Misinto, sale e crossa per la punta che si allarga e si coordina bene trafiggendo Benna per l' 1-2.

Cosi finisce senza altri grandi sussulti un'altra partita persa che non lascia in dote niente se non un amaro in bocca per l' occasione sprecata ed una buona prestazione collettiva.

Nonostante la sconfitta mi piacerebbe sottolineare come anche oggi a parte errori o meno si sia visto in campo l'impegno di tutti dal primo all' ultimo e che chiunque entri vuole lottare fino in fondo per questa maglia,un plauso personale ed un augurio ad ogni giocatore della Gaggia, presente o non,abile o infortunato,che questo spirito di lotta e di voglia possa assisterci da qui alla fine del campionato,in Casa particolarmente.

E forse è la doccia calda lunga a lavar via una sconfitta maturata giocando alla pari,a tratti meglio della seconda in classifica,dalla pelle sporca di fango e di delusione.

E forse sono le birre fredde a gelare i pensieri tristi e far fermentare un sorriso,una futura vittoria una nuova lotta, un'altra celebrazione dello spirito Gaggia,sorridendo.

Complimenti, a tutti:sperando in un futuro migliore.

FORZA MISTER, FORZA RAGAZZI.