GAGGINESE - CAVALLASCA

Secondo monday night di fila al maracanà per i rossoblù, che sfidano una delle formazioni più in forma del campionato. Viceversa i padroni di casa arrivano da numerosi risultati deludenti da lasciarsi alle spalle per continuare la corsa alla A.
Giusto in concomitanza del calcio d'inizio si abbatte il diluvio sulle due formazioni e soprattutto sul già malcapitato terreno di gioco, che ben presto diventa un acquitrino. Il primo tempo è da incubo per i padroni di casa, che per decine di minuti non riescono a mettere il naso fuori dalla propria area di rigore. L'unica occasione capita sui piedi di Struz, che viene però fermato da una pozzanghera dopo che si era involato solo contro il portiere. Per il resto solo sofferenze: il Cavallasca ha numerose occasioni per portarsi in vantaggio, che comunque non riesce a concretizzare.
Nel secondo tempo coach Baldo decide di cambiare qualcosa, passando al 4-4-2 nel tentativo di sistemare le cose. In effetti la squadra riesce a carburare e a creare qualche occasione, soprattutto su calcio da fermo (Faggio con incornata parata dal portiere e Struz con zampata alta sopra la traversa). Dietro però vengono ancora concesse occasioni agli avversari, che riescono a trovare il vantaggio con un destro rasoterra da fuori area che beffa Benna. La Gagginese tenta di recuperare, ma l'unica limpida occasione da gol (ancora Struz) viene fermata dall'arbitro che interrompe il gioco per soccorrere l'infortunato Faggio.
Arriva un'altra sconfitta (meritata) ed il momento no per le faine continua: 5 partite senza vittorie, e la serie A ora si allontana. Domenica sera ad Albate, in casa del Lipomo, sfida tra nobili decadute in cerca del bandolo della matassa.