GAGGINESE - ASSESE

Domenica piovosa da dimenticare per la compagine Gagginese; dopo sopralluoghi vari sul campo e summit tra arbitro e capitani delle squadre negli spogliatoi arriva la fatidica fumata bianca e anche in non perfette condizioni la partita s ha da fare. La squadra scende in campo col solito modulo il 442; benna in porta da ds a sx in difesa pinna, morofifi, berna, cate m. a centrocampo pese, moro lm, fagio e zio caccia, duo d’attacco gianlu e casa.

Pronti via ed e’ subito sofferenza, da un passaggio all’indietro nasce il primo gol dopo appena 1 minuto degli ospiti; incomprensione della difesa e complice anche una pozzanghera la palla destinata comodamente?? Ai piedi di benna si ferma a meta’ strada, si inserisce l’attaccante ospite che supera il portierone in uscita disperata. 0-1. passano pochi istanti e non secondi, discesa sulla destra palla all’ala che in mezzo tra pese e pinna ma comunque libero di crossare la mette sui piedi dell’attaccante che incontrastato a due metri dalla porta insacca di ginocchio.

0-2 dopo 4 minuti, incubo e time-out di mr baldo che tenta di scrollare la squadra. Ma non ce n’è. Di nuovo contratti la squadra ospite capitalizza l’ennesima indecisione e incomprensione difensiva, ancora sulla fascia sinistra, cross in mezzo, deviazione di moroff, palla ai piedi dell’attaccante che da 3 metri insacca. Non ci siamo più. Il mister per tentare di dare una scossa decide di cambiare ¾ di difesa e ripassare al vecchio modulo il 352, 5 minuti prima dell’intervallo, ma non cambia più’ nulla.

Si chiede almeno la reazione d’orgoglio negli spogliatoi, ed in effetti un minimo questa c’è. Azione dopo 5 minuti, palla in mezzo, gianlu marcato, compie un tiro svirgolato, accorre fagio che tutto solo insacca a centro area. 1-3. adesso ci crediamo un po’ di più’, gli avversari sono contratti sotto la spinta della squadra di casa, ma, forse nel suo miglior momento, arriva il gol che chiude definitivamente la partita, ennesimo svarione difensivo cross e l’attaccante (lo stesso dei due gol precedenti) insacca di testa da pochi passi.

Gol finale di puro orgoglio della Gagginese in compartecipazione tra lollo e pese, ma poco importa, finisce 2-4 sotto la pioggia battente.

Occasione subito per poterci rifare a Cavallasca questo mercoledì, sperando di ritrovare la Gaggia vista un mese fa. Tutti insieme, senza mollare.